
I nostri quattro vigneti esprimono la varietà e la complessità delle caratteristiche del nostro territorio. Essi sono situati in tre contrade del nostro paese, Barbassano, Casale e Mattine e nella contrada Candriano, al confine tra Torella de’ Lombardi e Paternopoli. Durante l’annata, per ognuno dei vigneti viene eseguito il palizzamento dei germogli per ottenere una parete fogliare alta, la sfogliatura differenziata lungo la fascia dei grappoli per consentire di affrontare meglio le avversità e modulare nel contempo la maturazione, il diradamento dei grappoli in eccesso per il miglioramento della qualità finale delle uve.
Barbassano
Barbassano, è il vigneto all’ingresso dell’azienda, con anno di impianto 1998 e conta circa 480 piante allevate a spalliera con potatura a guyot bilaterale. La sua giacitura è collinare con esposizione prevalente a sud-est, il sesto d’impianto è di mt 2,00 x 3,00. Il terreno è di medio impasto, tendente all’argilloso, alcalino, con resa medio-bassa, per un vino complesso ed elegante, adatto a periodo di affinamento medio-lungo.
Casale
Il vigneto Casale, relativamente giovane (anno di impianto 2008), si estende su una superficie di 1,4 ettari con un sesto d’impianto di mt 0,75 x 2,00 e densità di 6667 piante/ettaro. Il sistema di allevamento è a spalliera con potatura a guyot semplice. Il terreno è di medio impasto, tendente all’argilloso con resa in uva intorno a 50-55 q.li/ettaro, destinato ad un vino complesso, ad alto potenziale alcolico e polifenolico, adatto a lunghi periodi di affinamento.
Mattine
Mattine è un vigneto impiantato nel 2008, con posizione collinare ed esposizione prevalente a sud-est. E’ allevato a spalliera con potatura a guyot bilaterale ed ha una resa media di 80-90 q.li/ettaro. Mattine è destinato a vini strutturati, equilibrati e fruttati, sapidi e lievemente tannici, buoni anche per essere consumati giovani.
Candriano
Candriano, in posizione collinare al confine tra Torella de’ Lombardi e Paternopoli, frontale rispetto al vigneto Mattine, con una esposizione prevalente ad ovest, è esteso per circa 1,3 ettari. E’ il più giovane tra i vigneti condotti dalla nostra azienda. Con sesto d’impianto mt 1,20 x 2,50 (densità 3333 piante/ettaro), sistema di allevamento a spalliera e potatura a guyot bilaterale, presenta un terreno di medio impasto, alcalino, tendente all’argilloso. La sua resa in uva è di circa 60-70 q.li/ettaro per vini corposi, ad alto potenziale alcolico e tannico, adatti a lunghi periodi di affinamento.